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– Pubblicato anche in: Nuova Hyundai Genesis Coupé al NAIAS 2012Nel corse del 2011 la Hyundai Genesis Coupé è stata molto generosa nel farsi vedere durante i suoi collaudi, in vista della sua presentazione in occasione del NAIAS 2012, il North American International Auto Show ovvero, il (9-22 gennaio).Infatti, le , così come i suoi , non ci sono certo mancati.Ed oltre alle numerose immagini, della nuova due porte coreane sono arrivate informazioni relative anche alle motorizzazioni.Motori più potenti e cambio automatico 8 velocità per la nuova Genesis CoupéDi certo qualche falla all’interno di Hyundai ci deve essere o forse nel corso dell’anno appena passato non si sono tenute le porte chiuse, vista la mole di immagini della nuova coupé orientale.Ma viste anche le informazioni sulle sue motorizzazioniaInfatti, la nuova Hyundai Genesis Coupe conferma sia il quattro cilindri che il V6 turbo entrambi con maggiori valori di coppia e potenza.Inoltre, accoppiati a questi motori, ad aggiungersi al cambio manuale a sei velocità, anche un automatico ad otto rapporti.Il motore quattro cilindri è un 2 litri benzina da 274 CV di potenza e 372 Nm di coppia massima, cioè 61,85 CV e 70 Nm in più rispetto alla precedente versione.La Genesis 380 GT invece monta un V6 di 3,8 litri da 350 CV (+39 CV) e 400 Nm (+39 Nm), grazie all’iniezione diretta di cui può godere il propulsore.

Quelli di Hyundai ci sono riusciti con modifiche allo scarico che emette un suono ‘più emozionale’.Design della nuova Hyundai Genesi CoupéIl look della coupé della Corea del Sud è deciso e cattivo, teso a dimostrare tutta la sua competitività.

Il posteriore è caratterizzato dall’alettone (per la 380 gT) un po’ aerodinamico ed un po’ estetico, da fari che riprendono la forma di quelli anteriori e dai due tubi di scarico che suonano inglobati nel nuovo paraurti.Rinnovati gli interni con una nuova consolle centrale caratterizzata dallo schermo multi informazioni.

Siamo certi che come la sua generazione precedente, anche la nuova Hyundai Genesis Coupé saprà cavarsela bene dimostrando di non dover per forza firmare un assegno cospicuo per permettersi una sportiva.

Fonte:
http://www.infomotori.com/auto/2012/01/05/hyundai-genesis-coupe/

Ecco un assaggio di quella che sarà la recensione: in questo titolo troviamo tecniche proprietarie di Anti-aliasing, ottimizzate per GPU con architettura NVIDIA e la presenza della componente PhysX, che andremo ad analizzare nel corso dell’articolo.

Con Roberto Colombo parliamo invece della saga Olympus: il periodo turbolento del produttore nipponico propone ogni giorno una nuova puntata: oggi ripercorriamo i passi dell’ex-CEO Michael Woodford, che dapprima si è recato in Giappone per dimettersi dalla carica di direttore, carica non decaduta automaticamente dopo il suo licenziamento da CEO e Presidente, e poi è volato negli Stati Uniti per incontrare l’FBa, che indaga sulle poco trasparenti operazioni finanziarie di Olympus degli ultimi anni.

Si tratta delle provocazioni degli studenti a insegnanti e professori al fine di filmarne le reazioni esasperate, che puntualmente finiscono diffuse sul web.Sotto la lente d’ingrandimento anche l’uso online delle carte di credito degli inconsapevoli genitori: oltre agli acquisti indesiderati il problema è rappresentato dalle possibili ricadute in termini di sicurezza dell’utilizzo su siti di dubbia affidabilità.

Quella dello scorso Black Friday è la migliore settimana nella storia di Xbox 360 in fatto di vendite con 960 mila unità della console vendute e 750 mila unità di Kinect vendute.

Fonte:
http://feeds.hwupgrade.it/c/32480/f/477553/s/1a9a855c/l/0L0Sfotografidigitali0Bit0Cnews0Cbatman0Ee0Ele0Edirectx0E110Ela0Esaga0Eolympus0Ee0Ei0Epericoli0Eweb0Eper0Ei0Egiovani0Ein0Etgtech0I397280Bhtml/story01.htm

Calendario – 1 marzo 2010 – LA PERDITA: il processo del lutto e il sostegno Associazione PeaceLinkI contenuti del sito – Editoriale

1 marzo 2010 – LA PERDITA: il processo del lutto e il sostegno 1 marzo 2010 – 30 giugno 2010ore 21:00 (Durata: 2ore) milano (MI)Aurlindin onlus

Tel / Fax: 02 48100757 corsoLA PERDITA: il processo del lutto e il sostegno IL PERCORSO

LA PERDITA: il processo del lutto e il sostegno

Tutto in noi si muove verso la vita, la creazione, i progetti, il futuro, ma se la vita non si realizza o si blocca all’improvviso il processo si blocca bruscamente, in modo del tutto inatteso ed il progetto, il sogno rimane incompiuto.

Fonte:
http://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=8018

Il Football Brindisi 1912 rende noto che è stato raggiunto l’accordo con Edipower, società di produzione di energia elettrica presente sul territorio con un importante impianto nella zona industriale di Brindisi.

L’augurio è che questa collaborazione possa essere di buon auspicio per il futuro e che possa prolungarsi nel tempo’.

La scelta di sostenere le squadra di Brindisi risiede nella volontà dell’azienda di promuovere momenti di sport capaci di unire il pubblico attorno a valori quali la lealtà, la sfida e lo spirito di squadra.

Il rapporto di Edipower con il territorio brindisino è diventato negli anni sempre più stretto e la scelta di supportare il Football Brindisi testimonia questo legame.’

Fonte:
http://www.brundisium.net/sport/shownotiziaonline.asp?id=10349

Leggere è sempre istruttivo e simpatico , per cui seguo il prolificare dei commenti sul tema.Però a monte di tutto , siamo noi stessi i primi criticabili , in quanto non c’è logica nel spostare negli altri la responsabilità di una nostra scelta.Perchè criticare una cosa fatta da altri, ma scelta da me medesimo’Vedete non c’è logica.Non esiste un modello di TV che si accende da sola , e da sola cambia i programmi.Coriandoli a tutti.

commento inviato il 10-02-2010 alle 09:21 da Giulia Forse non è ben chiaro,la colpa di Morgan non è quella di aver ammesso di far uso di cocaina, o meglio di crack, ma quella di aver dichiarato di curarsi per la depressione, malattia della quale soffre, con tale sostanza.Un opinion leader come lui si ritiene, non può lanciare un messaggio simile, tanto più che chiunque conosca minimamente la cocaina sa benissimo che non può essere utilizzata per curare la depressione, in quanto, dopo una mezz’ora scarsa di euforia ti rimanda nel down più completo ( quindi depressione al quadrato).

La depressione caro Morgan si cura con il contatto con la natura, facendo cose gratificanti, stando assieme a tuo figlio e aiutando i giovani che ti considerano un idolo a crescere.Molti, troppi, fanno uso di cocaina ma da farne uso a pubblicizzarla come antidepressivo o dimagrante o ringiovanente ce ne passa!Se vuole parlare della droga, racconti la vita d’inferno che sta passando per colpa della cocaina, degli affetti che ha perso per inseguirla, della depressione che gli ha provocato, questo dovrebbe fare.Per quanto riguarda i Placebo, li ascoltavo, sono anche andato a vederli in concerto, ricordo di aver più volte dedicato la canzone special K a mia moglie che si chiama Katya ma non la avevo mai associata alla Ketamina commento inviato il 10-02-2010 alle 05:05 da Steven Vivere Morgan era diventato un personaggio troppo ingombrante per la Rai, portava via spazio ad altri.

Ferma restando la piena libertà di ognuno di esprimere la propria opinione su fatti che possano interessare la collettività o sugli argomenti specifici da noi proposti, i contributi non dovranno in alcun caso essere in contrasto con norme di legge, con la morale corrente e con il buon gusto.

Fonte:
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=90810&sez=NORDEST

Milano – Catherine Dunne, autrice dublinese di grande successo, ricordiamo il bestseller La metà di niente, è una scrittrice naturale, che riesce a trasformare la letteratura in esperienza. Il suo ultimo romanzo, Se stasera siamo qui (Guanda), presentato ieri in anteprima al festival pordenonelegge.it, è la storia di quattro amiche Claire, Georgie, Maggie e Nora che si riuniscono dopo 25 anni di intimità condivise, tradimenti superati, differenze appianate. Per la prima volta, però, una di loro ha deciso di non partecipare al festeggiamento e questa defezione non potrà essere senza conseguenze. Ma al di là della trama, questo romanzo è una sorta di mitologia al femminile in cui le relazioni fra donne vengono scandagliate, analizzate, riportate a una fedeltà umana che trova un immediato riconoscimento. I suoi personaggi sono le nostre amiche, le nostre sorelle, le nostre madri ricalcate in una esperienza di reciprocità quotidiana che sorprende per intelligenza e sensibilità, oltre che per il raffinato lavoro artigianale con la scrittura.

Nora, Georgie, Claire, Maggie sono quattro donne molto diverse e ognuna di loro per qualche verso affascinante: può dirci qualche tratto del loro carattere, e qual è il personaggio che le somiglia di più?
«Effettivamente sono molto diverse fra loro, e cercare di creare una voce distinta, individuale e diversa per ciascuna di loro è stata una delle cose che più mi ha dato piacere nello scrivere questo romanzo.

Fonte: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=292274

Un romeno di 22 anni è stato fermato dalla polizia perchè ritenuto responsabile di numerose rapine ai danni di prostitute. Al termine di lunghe indagini e dopo aver vinto la diffidenza delle vittime che esercitano l’attività a Trigoria, i poliziotti sono riusciti ad acquisire informazioni sulla modalità con la quale sono state messe a segno le rapine, e le caratteristiche somatiche del rapinatore. Determinanti sono state le testimonianze di due prostitute romene che hanno descritto l’aggressore con una età compresa fra i 20 e 25 anni, capelli molto corti, e un orologio al polso sinistro con il cinturino giallo.

Fonte: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=292389